Hai mai sentito parlare della microdermoabrasione? Ecco tutto ciò che devi sapere riguardo questo trattamento ed Exhila di Biotec Italia Aesthetics
La microdermoabrasione è un trattamento estetico piuttosto semplice utilizzato per contrastare varie tipologie di inestetismi. Si considera meno invasivo e meno traumatico della dermoabrasione, poiché si limita ad un’azione levigante superficiale.
Come funziona la microdermoabrasione?
Questo trattamento si avvale dell’uso di particolari materiali – come i cristalli di corindone – che esercitano sulla pelle un’azione abrasiva delicata e levigante.
Uno strumento adibito, dotato di un manipolo, convoglia le particelle abrasive direttamente sulla pelle. Una volta esercitato il loro effetto verranno aspirate, asportando così anche le cellule morte rimosse dall’azione dei cristalli o dei microgranuli.
Come stabilire la quantità di sostanze? Sarà necessario un consulto con il medico, che stabilirà anche la velocità con la quale verranno direzionate sulla cute. Ciò dipende da diversi fattori: il tipo di inestetismo da contrastare, l’area del volto o del corpo da trattare, le condizioni generali del paziente, etc.
Exhila, la tecnologia biorivitalizzante che mantiene le promesse
La microdermoabrasione può essere effettuata come unico trattamento oppure in associazione all’esfoliazione chimica della pelle (peeling chimico), ad esempio, con alfa-idrossiacidi.
Il manipolo MDA HP di Ehila, una delle tecnologie di Biotec Italia Aesthetics, sfrutta la microdermoabrasione con cristalli di corindone, cioè ossido di alluminio.
Come funziona?
I cristalli, di piccole dimensioni (100 μm), vengono miscelati ad un flusso d’aria, e quindi proiettati sulla superficie della pelle. Dopo essere state proiettate sulla pelle, le microparticelle vengono aspirate dal manipolo insieme ai depositi cellulari rimossi.
In un sistema di microdermoabrasione, un flusso di cristalli chimicamente inerti viene proiettato sulla pelle da un sistema di aria compressa. I cristalli trasferiscono la loro energia cinetica alle cellule dei primi strati dell’epidermide, portando alla RIMOZIONE del SEBO e dei CORNEOCITI.
Perché sceglierla?
L’azione del peeling meccanico freddo garantisce una rapida rigenerazione cutanea, rendendo la pelle più levigata e tonificata. La microdermoabrasione rimuove lo strato corneo – lo strato più esterno dell’epidermide. È stato dimostrato che l’MDA influisce anche sugli strati più profondi dell’epidermide e del derma.
A seconda della modalità operativa è possibile ottenere diversi gradi di esfoliazione variando: la velocità dei cristalli, l’angolo di impatto, il numero di passaggi.
Tra i numerosi effetti positivi della microdermoabrasione, essa:
- Accelera i processi di turnover cutaneo;
- Meno invasivo del peeling chimico;
- Leviga il tessuto mitigando l’aspetto delle rughe, cicatrici e smagliature;
- Rende luminosa la pelle;
- Schiarisce le macchie;
- Trattamento sinergico all’applicazione di qualsiasi cosmetico riducendo lo strato corneo e favorendo l’assorbimento di tutti gli ingredienti attivi.
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